Nel maggio 1855 il Vesuvio è in piena attività eruttiva e minaccia le cittadine sottostanti. Proprio quel giorno don Gaetano chiede all’amico Mattia Signoriello di portarlo sul posto, perché vuole vedere la lava. La richiesta suscita stupore, siccome egli esce solo per il ministero. Arrivato a Cercola, vede che i soldati stanno abbattendo un ponte e chiede: “Perché abbattete il ponte?” “Per impedire che la lava arrivi in paese” rispondono ed egli: “Ma no! La lava non arriverà fin qui”. Quindi, andato in disparte, prega per circa un quarto d’ora e traccia un segno di croce sulla lava, prima di lasciare il posto. Sulla strada del ritorno sentono le persone che dicono che la lava si è fermata proprio prima di Cercola.