29 OTTOBRE
San Gaetano Errico, sacerdote e fondatore

Solennità

Nacque a Secondigliano – Napoli – il 19 ottobre 1791. Fu ordinato sacerdote il 23 settembre 1815. Nel 1836 fondò la Congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori in Secondigliano. Attraverso le missioni al popolo e il ministero del sacramento della Penitenza testimoniò il vangelo della misericordia di Dio Padre. Si oppose al giansenismo, divulgando in tutto il Meridione d’Italia la devozione ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria. Morì a Secondigliano il 29 ottobre 1860.

PRIMI VESPRI

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore, vieni presto in mio aiuto

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia

 

Inno Gesù, premio e corona

dei tuoi servi fedeli,

glorifica il tuo nome.

 

Concedi alla tua Chiesa,

che venera San Gaetano

la vittoria sul male.

 

Seguendo le tue orme

sulla via della croce,

egli piacque a Dio Padre.

 

Sapiente e vigilante,

testimoniò il Vangelo

in parole ed in opere.

 

Dalla città dei santi,

dove regna glorioso,

ci guidi e ci protegga.

 

A te, Cristo, sia lode,

al Padre e allo Spirito

nei secoli dei secoli. Amen.

 

1 ant. Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi santi .

 

SALMO 112 Lodate il nome del Signore
Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili (Lc 1, 52).

Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
ora e sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto *
e si china a guardare nei cieli e sulla terra?

Solleva l’indigente dalla polvere, *
dall’immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
tra i principi del suo popolo.

Fa abitare la sterile nella sua casa *
quale madre gioiosa di figli.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

1 ant. Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi santi .

 

2 ant. Chi mi è servo fedele, il Padre mio l’innalzerà nella gloria

 

SALMO 145 Beato chi spera nel Signore
Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i cechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella (Mt 11, 5).

Loda il Signore, anima mia: †
loderò il Signore per tutta la mia vita, *
finché vivo canterò inni al mio Dio.

Non confidate nei potenti, *
in un uomo che non può salvare.
Esala lo spirito e ritorna alla terra; *
in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.

Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, *
chi spera nel Signore suo Dio,
creatore del cielo e della terra, *
del mare e di quanto contiene.

Egli è fedele per sempre, †
rende giustizia agli oppressi, *
dà il pane agli affamati.

Il Signore libera i prigionieri, *
il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto, *
il Signore ama i giusti,

il Signore protegge lo straniero, †
egli sostiene l’orfano e la vedova, *
ma sconvolge le vie degli empi.

Il Signore regna per sempre, *
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

2 ant. Chi mi è servo fedele, il Padre mio l’innalzerà nella gloria

3 ant. Il Signore Gesù si è umiliato nella morte e Dio lo ha innalzato nella gloria.

 

CANTICO Cfr. Ef 1, 3-10 Dio salvatore

Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.

In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore.

Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,

a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.

In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.

Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,

il disegno cioè di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, *
quelle del cielo
come quelle della terra.

Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli

 

3 ant. Il Signore Gesù si è umiliato nella morte e Dio lo ha innalzato nella gloria.

 

Lettura breve                                                                           Fil. 3,7-8

Le cose, che per me erano guadagni, io le ho considerate una perdita a motivo di Cristo. Anzi, ritengo che tutto sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore. Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura, per guadagnare Cristo.

 

Responsorio breve.

 

  1. Il Signore l’ha amato * e l’ha colmato di onore.

Il Signore l’ha amato e l’ha colmato di onore.

  1. L’ha rivestito di gloria

e l’ha colmato di onore.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Il Signore l’ha amato e l’ha colmato di onore.

 

Ant. al Magn.                                        

Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!

 

CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

 

Ant. al Magn.                                        

Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!

 

 

 

 

INTERCESSIONI

Invochiamo il Cristo Signore, perché ci aiuti a servirlo in santità e giustizia tutti i giorni della nostra vita: Santifica il tuo popolo, Signore

 

Signore Gesù, ti preghiamo per la tua Chiesa,

-santificala nella verità, perché estenda il tuo regno fra tutte le genti.      

                                

Signore Gesù, ti preghiamo per coloro che si sono allontanati da te,

-fa che gustino la dolcezza del tuo perdono.

 

Signore Gesù, ti preghiamo per i pastori che hai scelto per lavorare nella tua vigna,

-fa’ che sull’esempio di san Gaetano annuncino a tutti il tuo amore misericordioso .

 

Signore Gesù, ti preghiamo per tutti coloro che si sono congedati da questa vita terrena.

-associali alla festosa comunità dei tuoi santi.

 

Padre Nostro.

 

Dio onnipotente e misericordioso, che hai dato a san Gaetano, sacerdote, un mirabile zelo pastorale nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio, concedi anche a noi, per sua intercessione, animati da spirito di operosa carità, di essere ovunque testimoni di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Il Signore sia con voi

E con il tuo spirito

Vi benedica Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo. R. Amen

 

Andate in pace .

  1. Rendiamo grazie a Dio

 

Nelle celebrazioni individuali o quando non presiede un sacerdote o un diacono si conclude con la formula

 

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

UFFICIO DELLE LETTURE

Invitatorio

Signore, apri le mie labbra

Antifona:   Nella festa di S. Gaetano lodiamo il Signore nostro Dio

Salmo invitatorio come nell’Ordinario

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore, vieni presto in mio aiuto

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia

 

Questa introduzione si omette quando si comincia l’Ufficio con l’Invitatorio.

Inno

Frumento di Cristo noi siamo,

cresciuti nel sole di Dio,

nell’acqua del fonte impastati,

segnati dal crisma divino.

 

In pane trasformaci, o Padre,

per il sacramento di pace:

un Pane, uno Spirito, un Corpo,

la Chiesa una-santa, o Signore.

 

O Cristo, pastore glorioso,

a te la potenza e l’onore

col Padre e lo Spirito Santo

nei secoli dei secoli. Amen.

 

1 Ant. Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore.

 

SALMO 20, 2-8. 14 Ringraziamento per la vittoria del Re-Messia
Nella risurrezione ha ricevuto la vita e la gloria per i secoli dei secoli (sant’Ireneo).

Signore, il re gioisce della tua potenza, *
quanto esulta per la tua salvezza!
Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore, *
non hai respinto il voto delle sue labbra.

Gli vieni incontro con larghe benedizioni; *
gli poni sul capo una corona di oro fino.
Vita ti ha chiesto, a lui l’hai concessa, *
lunghi giorni in eterno, senza fine.

Grande è la sua gloria per la tua salvezza, *
lo avvolgi di maestà e di onore;
lo fai oggetto di benedizione per sempre, *
lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.

Perché il re confida nel Signore: *
per la fedeltà dell’Altissimo non sarà mai scosso.
Alzati, Signore, in tutta la tua forza; *
canteremo inni alla tua potenza.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

1 Ant. Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore.

 

2 Ant. Come sono grandi le tue opere, Signore!


SALMO 91, 2-9 (I) Lode al Signore creatore
Chi rimane in me ed io in lui, fa molto frutto: perché senza di me non potete far nulla (Gv 15, 5).

È bello dar lode al Signore *
e cantare al tuo nome, o Altissimo,

annunziare al mattino il tuo amore, *
la tua fedeltà lungo la notte,
sull’arpa a dieci corde e sulla lira, *
con canti sulla cetra.

Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, *
esulto per l’opera delle tue mani.

Come sono grandi le tue opere, Signore, *
quanto profondi i tuoi pensieri!
L’uomo insensato non intende *
e lo stolto non capisce:

se i peccatori germogliano come l’erba *
e fioriscono tutti i malfattori,
li attende una rovina eterna: *
ma tu sei l’eccelso per sempre, o Signore.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

2 Ant. Come sono grandi le tue opere, Signore!

 

  1. Servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo Signore.

 

Salmo 91, 10-16 (II) Lode al Signore Creatore

Si celebrano le lodi per le meraviglie dell’Unigenito ( S. Attanasio)

 

Ecco, i tuoi nemici, o Signore, †
ecco, i tuoi nemici periranno, *
saranno dispersi tutti i malfattori.

Tu mi doni la forza di un bufalo, *
mi cospargi di olio splendente.

I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, †
e contro gli iniqui che mi assalgono *
i miei orecchi udranno cose infauste.

Il giusto fiorirà come palma, *
crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, *
fioriranno negli atri del nostro Dio.

Nella vecchiaia daranno ancora frutti, *
saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore: *
mia roccia, in lui non c’è ingiustizia

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

  1. Servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo Signore.
  2. Ascolterai dalla mia bocca la parola
  3. e la trasmetterai ai tuoi fratelli.

 

Prima lettura                                                                                   Is. 55, 1-13

 

Dal libro del profeta Isaia

Venite a me, ascoltate e vivrete

 

O voi tutti assetati, venite all’acqua, voi che non avete denaro, venite, comprate e mangiate; venite, comprate senza denaro, senza pagare, vino e latte. Perché spendete denaro per ciò che non è pane, il vostro guadagno per ciò che non sazia? Su, ascoltatemi e mangerete cose buone e gusterete cibi succulenti. Porgete l’orecchio e venite a me, ascoltate e vivrete. Io stabilirò per voi un’alleanza eterna, i favori assicurati a Davide. Ecco, l’ho costituito testimone fra i popoli, principe e sovrano sulle nazioni. Ecco, tu chiamerai gente che non conoscevi; accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano a causa del Signore, tuo Dio, del Santo d’Israele, che ti onora. Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino. L’empio abbandoni la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; ritorni al Signore che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona. Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie. Oracolo del Signore.

Quanto il cielo sovrasta la terra, tanto le mie vie sovrastano le vostre vie, i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri. Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme a chi semina e il pane a chi mangia, così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata. Voi dunque partirete con gioia, sarete ricondotti in pace. I monti e i colli davanti a voi eromperanno in grida di gioia e tutti gli alberi dei campi batteranno le mani. Invece di spini cresceranno cipressi, invece di ortiche cresceranno mirti; ciò sarà a gloria del Signore, un segno eterno che non sarà distrutto.

 

Responsorio                                                                                    Gv. 7,37-38                                                        

  1. Gesù, ritto in piedi, gridò: * Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva .
  2. Chi crede in me, dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva
  3. Se qualcuno ha sete, venga a me e beva.

 

Seconda lettura

Dagli scritti di San Gaetano Errico, sacerdote e fondatore.

(Archivio Generale dell’Istituto. Prediche)

Attingete acqua con gioia alle sorgenti della salvezza

Povera umanità la quale con la bocca aperta va cercando un sorso d’acqua per alleviare alquanto la sua ardente sete e perché corre presso cisterne dissipate dei vizi, delle iniquità e dei piaceri mondani, le quali non la possono contenere, non la trova ed è forzata ad arrabbiarsi, senza poter rimediare al suo malore, e, invece di trovare le ristoratrici acque, essa stessa è forzata a scorrere come acqua per terra: “Tamquam aquam dilabimur in terra”.

Ma, suvvia, questa sera voi che come tante altre Agar vi trattenete dirimpetto ai vostri desideri e di fronte alle voglie del vostro cuore, come tanti boccheggianti Ismaeli, che già esalano lo spirito senza ritrovare ristoro, alzatevi, alzatevi! Ecco l’Angelo del Signore, che vi addita dove potete dissetarvi: “Sitientes venite ad aquas”. Ma non già vi dimostra le amarissime acque di Mara, come una volta furono da Dio additate al condottiero Mosè, che gli Ebrei non poterono assaggiare se non dopo uno strepitoso miracolo. Né vi dimostra quelle che al tocco della verga mosaica uscirono dalla pietra nel deserto, né quelle che furono date da bere al servo di Abramo e ai suoi cammelli dalla vereconda Rebecca, né quelle della piscina di Betlemme, che grandemente furono desiderate da Davide tanto che tre suoi fidi capitani si videro obbligati a rischiare la propria vita con l’esercito nemico per prenderne un bicchiere; neppure quelle del pozzo di Sicar, pozzo comprato dal patriarca Giacobbe, vicino al quale lo stanco Gesù si pose a riposare verso l’ora di mezzogiorno per convertire la donna samaritana; neppure quelle della cena di Cana di Galilea, le quali dalle mani di Gesù Cristo furono transustanziate in poverissimi vini.

Ma vi dimostra quelle santificatrici acque, le quali, secondo la promessa di Dio, nella pienezza dei tempi doveva far piovere sopra l’anima dei poveri peccatori e così mondarli da tutte le loro iniquità: “Effundum super vos aquam mundam et mundabimini ab omnibus iniquinamentis vestris”. E queste preziosissime acque non si attingono nel pianto e nella mestizia, ma si cavano nella gioia e nel godimento. Acque che si cavano dalle fontane del nostro Salvatore, da quelle piaghe ricevute per la nostra salute e specialmente dalla perenne fonte del suo santissimo Cuore. Dunque, miei uditori, voi sentite sete? Voi volete soddisfare i vostri desideri? Correte alla fonte del Cuore di Gesù, perché là troverete acque di salute “Haurietis aquas de fontibus Salvatoris”, le quali, appena bevute, espieranno e santificheranno le vostre anime dalle loro colpe e rimetteranno le dovute pene.

Pietosissimo mio Salvatore, giacché voi, vedendomi ripieno di peccati e molto assetato della vostra grazia, con amorose chiamate mi obbligate a bere delle vostre acque: “si quis sitit, mi dite, veniat ad me et bibat”, io, necessitato dalla mia miseria e molto più dalla vostra misericordia, vi chiedo con la donna samaritana che mi diate da bere questa acqua della vostra grazia, acciocché io non abbia più sete degli avvelenati piaceri né vada più dietro alle mondane vanità: “Domine, da mihi aquam ut non sitiam neque veniam hunc haurire”, ma, dimentico di tutto me stesso, penso solamente ad amare il vostro amabilissimo Cuore.

Responsorio                                                                      1Cor. 7,29.30.31; 2,12

  1. R. Il tempo è breve: ormai quelli che godono vivano come se non godessero; quelli che usano del mondo, come se non ne usassero: l’apparenza di questo mondo passa
  2. V. Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo:
  3. R. L’apparenza di questo mondo passa.

 

Nelle solennità e nelle feste: Te Deum

 

 

TE DEUM

Noi ti lodiamo, Dio, *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.

A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.

I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;

le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio, *
lo Spirito Santo Paraclito.

O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell’uomo.

Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.

Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.

Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.

Preghiamo: Dio onnipotente e misericordioso, che hai dato a san Gaetano, sacerdote, un mirabile zelo pastorale nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio, concedi anche a noi, per sua intercessione, animati da spirito di operosa carità, di essere ovunque testimoni di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LODI MATTUTINE

 

  1. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

 

Inno

Maestro di sapienza

e padre nella fede,

tu splendi come fiaccola

nella Chiesa di Dio.

 

In te il divino Spirito

dispensa con amore

il pane e la parola

sulla mensa dei piccoli.

 

Tu illumini ai credenti

il mistero profondo

del Verbo fatto uomo

per la nostra salvezza.

 

Tu guidaci alla vetta

della santa montagna,

dove i miti possiedono

il regno del Signore.

 

A te sia lode, o Cristo,

immagine del Padre,

che sveli nei tuoi santi

la gioia dell’Amore. Amen

 

1 Ant. Annuncerò per sempre la misericordia del

Signore

SALMO 62, 2-9 L’anima assetata del Signore
La chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto, *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

  1. Ant. Annuncerò per sempre la misericordia del Signore

 

  1. Ant. Benedetto il popolo che acclama al Signore e cammina alla luce del suo volto.

CANTICO Dn 3, 57-88. 56 Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,
il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore,

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore,

Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio
con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

(Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre).

2. Ant. Benedetto il popolo che acclama al Signore e cammina alla luce del suo volto.
3      Ant. Viva ed efficace è la parola di Dio, più penetrante di una spada a due tagli.

SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio)

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

  1. Ant. Viva ed efficace è la parola di Dio, più penetrante di una spada a due tagli.

 

LETTURA BREVE                                       Rom 12, 1-2

Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.

Responsorio

  1. Il cuore dei santi, * nella legge di Dio.
    Il cuore dei santi, nella legge di Dio.
    V. Diritto e sicuro è il loro cammino
    nella legge di Dio.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Il cuore dei santi, nella legge di Dio.

Ant. al Ben.   Cantore della misericordia del Signore, Gaetano arde di carità nella Chiesa.

CANTICO DI ZACCARIA                        Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: n
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *

nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. al Ben.   Cantore della misericordia del Signore, Gaetano arde di carità nella Chiesa.

 

Invocazioni
Invocazioni

A Cristo, buon pastore, che ha dato la vita per le sue pecorelle, innalziamo con fiducia la nostra preghiera: O Signore, guida il tuo popolo ai pascoli della vita eterna

 

Cristo che in san Gaetano ci hai dato un’immagine viva del tuo amore misericordioso,

  • fa’ che sperimentiamo in coloro che ci guidano la

dolcezza della tua carità

 

Tu che nei tuoi vicari continui a svolgere la missione di maestro e di pastore,

– non cessare mai di governarci tu stesso nella persona dei tuoi ministri

 

Tu, che in san Gaetano, posto al servizio del tuo popolo, ti sei fatto medico delle anime e dei corpi

– fa’ che non venga mai meno la tua presenza mediante ministri santi e santificatori

 

Tu che hai animato i fedeli con la sapienza e la carità di san Gaetano,

fa’ che i predicatori del Vangelo ci aiutino a conoscerti e ad amarti come tu vuoi

 

Padre nostro

 

Dio onnipotente e misericordioso, che hai dato a san Gaetano, sacerdote, un mirabile zelo pastorale nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio, concedi anche a noi, per sua intercessione, animati da spirito di operosa carità, di essere ovunque testimoni di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Il Signore sia con voi

R e con il tuo spirito

 

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

  1. Amen

Andate in pace .

  1. Rendiamo grazie a Dio

 

Nelle celebrazioni individuali o quando non presiede un sacerdote o un diacono si conclude con la formula

 

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ORA MEDIA

  1. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ORA TERZA

 

Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.
ORA SESTA

Inno

Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

ORA NONA

Inno

Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Salmodia complementare. Se, però, la solennità ricorre in domenica, si dicono i salmi della domenica, I settimana.

 

Terza   

 

Ant. Il Paraclito darà testimonianza di me

ed anche voi mi darete testimonianza.

 

Lettura Breve                                    1Gv. 3,17-18                                                                   Se uno ha ricchezze di questo mondo e, vedendo il suo fratello in necessità, gli chiude il proprio cuore, come rimane in lui l’amore di Dio? Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.

 

  1. Felice chi ha il cuore buono e generoso;
  2. il giusto sarà benedetto per sempre

 

Sesta   

 

Ant. Ora sapete il mio comandamento:

osservatelo e sarete beati.

 

Lettura Breve                                    Dt. 30, 11-14

Questo comando che oggi ti ordino non è troppo alto per te, né troppo lontano da te. Non è nel cielo, perché tu dica: «Chi salirà per noi in cielo, per prendercelo e farcelo udire, affinché possiamo eseguirlo?». Non è di là dal mare, perché tu dica: «Chi attraverserà per noi il mare, per prendercelo e farcelo udire, affinché possiamo eseguirlo?». Anzi, questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica.

 

  1. La tua parola è lampada per i miei passi
  2. e luce alla mia strada

 

 

 

Nona   

 

Ant. Ben volentieri consumerò me stesso per le vostre anime.

 

Lettura Breve                                        Rm. 5, 6-8

Quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.

 

  1. Giustificati nel suo sangue
  2. saremo salvati dall’ira per mezzo di lui.

 

Preghiamo

Dio onnipotente e misericordioso, che hai dato a san Gaetano, sacerdote, un mirabile zelo pastorale nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio, concedi anche a noi, per sua intercessione, animati da spirito di operosa carità, di essere ovunque testimoni di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

 

 

 

 

 

 

SECONDI VESPRI

O Dio, vieni a salvarmi.

Signore, vieni presto in mio aiuto

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia

 

Inno       Gesù, premio e corona

dei tuoi servi fedeli,

glorifica il tuo nome.

 

Concedi alla tua Chiesa,

che venera san Gaetano

la vittoria sul male.

 

Seguendo le tue orme

sulla via della croce,

egli piacque a Dio Padre.

 

Sapiente e vigilante,

testimoniò il Vangelo

in parole ed in opere.

 

Dalla città dei santi,

dove regna glorioso,

ci guidi e ci protegga.

 

A te, Cristo, sia lode,

al Padre e allo Spirito

nei secoli dei secoli. Amen.

 

 

1 ant. Dio mi ha fatto ministro del Vangelo,

per la grazia che mi ha donato.

Salmo 14

 

Signore, chi abiterà nella tua tenda?

Chi dimorerà sul tuo santo monte?

Colui che cammina senza colpa,

agisce con giustizia e parla lealmente,

 

chi non dice calunnia con la lingua, +

non fa danno al suo prossimo *

e non lancia insulto al suo vicino.

 

Ai suoi occhi è spregevole il malvagio, *

ma onora chi teme il Signore.

 

Anche se giura a suo danno, non cambia; +

presta denaro senza fare usura, *

e non accetta doni contro l’innocente.

 

Colui che agisce in questo modo *

resterà saldo per sempre.

 

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen
1 ant.   Dio mi ha fatto ministro del Vangelo,

per la grazia che mi ha donato.

 

2 ant.  Servo fedele e saggio:

il Signore mi ha affidato la sua famiglia

 

SALMO 111
Beato l’uomo che teme il Signore *

e trova grande gioia nei suoi comandamenti.

Potente sulla terra sarà la sua stirpe, *

la discendenza dei giusti sarà benedetta.

 

Onore e ricchezza nella sua casa, *

la sua giustizia rimane per sempre.

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, *

buono, misericordioso e giusto.

 

Felice l’uomo pietoso che dà in prestito, *

amministra i suoi beni con giustizia.

Egli non vacillerà in eterno: *

il giusto sarà sempre ricordato.

 

Non temerà annunzio di sventura, *

saldo è il suo cuore, confida nel Signore.

Sicuro è il suo cuore, non teme, *

finché trionferà dei suoi nemici.

 

Egli dona largamente ai poveri, +

la sua giustizia rimane per sempre, *

la sua potenza s’innalza nella gloria.

 

L’empio vede e si adira, +

digrigna i denti e si consuma. *

Ma il desiderio degli empi fallisce.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

2 ant.  Servo fedele e saggio:

il Signore mi ha affidato la sua famiglia

 

3 ant: Le mie pecore ascolteranno la mia voce;

vi sarà un solo gregge, un solo pastore

 

CANTICO    Cfr. Ap 15, 3-4

Inno di adorazione e di lode
Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!

Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!

Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen
3 ant. Le mie pecore ascolteranno la mia voce;

vi sarà un solo gregge, un solo pastore

 

Lettura breve                                     1Gv. 2, 3-6
Da questo sappiamo di averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Lo conosco», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e in lui non c’è la verità. Chi invece osserva la sua parola, in lui l’amore di Dio è veramente perfetto. Da questo conosciamo di essere in lui. Chi dice di rimanere in lui, deve anch’egli comportarsi come lui si è comportato.

 

Responsorio breve

  1. Con tutto il cuore * canto le tue lodi, Signore

Con tutto il cuore canto le tue lodi, Signore

  1. Glorifico il tuo nome tra i popoli

canto le tue lodi, Signore

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

Con tutto il cuore canto le tue lodi, Signore

 

 

Ant. Al Magnificat

Apostolo dei Sacri Cuori di Gesù e Maria,

san Gaetano canta in eterno la gloria di Dio.

 

CANTICO DELLA BEATA VERGINE       Lc. 1, 46-55 Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

 

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

 

Gloria al Padre e al Figlio *

e allo Spirito Santo,

Come era nel principio e ora e sempre *

Nei secoli dei secoli. Amen

 

Ant. Al Magnificat

Apostolo dei Sacri Cuori di Gesù e Maria,

san Gaetano canta in eterno la gloria di Dio.

 

Intercessioni

Supplichiamo Dio Padre, sorgente d’ogni santità, perché, per intercessione di san Gaetano ci conceda di testimoniare le promesse del nostro battesimo:

Rendici santi, Signore, perché tu sei santo

 

Padre santo, tu vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli,

-fa’ che la Chiesa ti glorifichi su tutta la terra con la luce della santità

Padre santo, tu ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione e a piacerti in ogni cosa,

-fa’ che portiamo frutti abbondanti di opere buone.

Padre santo, tu hai suscitato nella chiesa san Gaetano per far conoscere l’amore misericordioso del Cuore di Gesù e della Vergine Maria,

-fa’ che bruciamo anche noi del loro amore.

Padre santo, tu ci chiami ad essere tuoi cooperatori nel compartire il tuo amore,

-fa’ che non manchino mai operai alla tua Chiesa.

Padre santo, tu hai concesso a san Gaetano di servire con generosità i fratelli più bisognosi,

-concedi anche a noi di dedicare la nostra vita a servizio del prossimo.

Padre santo, tu per mezzo dei pastori assisti i tuoi fedeli, perché nessuno li strappi mai alla tua mano,

-fa’ che i sacerdoti e i fedeli defunti si riuniscano nella gioia del tuo regno.

 

Padre nostro

 

Dio onnipotente e misericordioso, che hai dato a san Gaetano, sacerdote, un mirabile zelo pastorale nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio, concedi anche a noi, per sua intercessione, animati da spirito di operosa carità, di essere ovunque testimoni di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

Il Signore sia con voi

R e con il tuo spirito

 

Vi benedica Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo. R. Amen

 

Andate in pace .     R. Rendiamo grazie a Dio

 

Nelle celebrazioni individuali o quando non presiede un sacerdote o un diacono si conclude con la formula

 

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

                           Compieta

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia.

Esame di coscienza

Confesso a Dio onnipotente.

INNO

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

oppure

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

 

Ant. Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.nel tempo di PasquaAlleluia, alleluia, alleluia.

SALMO 90 Beato chi si pone sotto la protezione dell’Altissimo
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni (Lc 10,19).

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido».

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco †
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su àspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza.

Ant. Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.nel tempo di PasquaAlleluia, alleluia, alleluia.

LETTURA BREVE          Ap 22,4-5

Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.

RESPONSORIO BREVE

R. Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant.      Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

CANTICO DI SIMEONE Lc 2, 29-32 Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Ant.      Nella veglia salvaci Signore,
nel sonno non ci abbandonare:
il cuore vegli con Cristo
e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE

Dio onnipotente e misericordioso, che hai dato a san Gaetano, sacerdote, un mirabile zelo pastorale nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio, concedi anche a noi, per sua intercessione, animati da spirito di operosa carità, di essere ovunque testimoni di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R. Amen.

Antifone della beata Vergine Maria

Nel Tempo di Avvento, di Natale, nel Tempo Ordinario ed in Quaresima:

O santa Madre del Redentore,
porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo
che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
nello stupore di tutto il creato,
hai generato il tuo Creatore,
madre sempre vergine,
pietà di noi peccatori.

Oppure:

Ave, regina dei cieli,
ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza,
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.

Oppure:

Salve, o Regina, madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva:
a te sospiriamo gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci dopo questo esilio Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Oppure:

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne,
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

Oppure:

Sotto la tua protezione troviamo rifugio,
santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
e liberaci da ogni pericolo,
o vergine gloriosa e benedetta.

Nel Tempo di Pasqua:

Regina dei cieli, rallegrati, alleluia:
Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia,
è risorto, come aveva promesso, alleluia.
Prega il Signore per noi, alleluia.
 

 

 

 

29 OTTOBRE

San Gaetano Errico

 

Santa Messa

 

ANTIFONA D’INGRESSO                        Is. 52,7

Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annunzia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza.

 

Si dice il Gloria

 

COLLETTA

Dio onnipotente e misericordioso,

che hai dato a San Gaetano, sacerdote,

un mirabile zelo pastorale

nella contemplazione del Cuore del tuo Figlio,

concedi anche a noi, per sua intercessione,

animati da spirito di operosa carità,

di essere ovunque testimoni di Cristo.

Egli è Dio, e vive e regna con te,

nell’unità dello Spirito Santo,

per tutti i secoli dei secoli. Amen

 

PRIMA LETTURA

Amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore

 

Dal libro del Deuteronomio

6,3-9

 

Mosè parlò al popolo dicendo: “Ascolta, o Israele, e bada di metterli in pratica (i Comandi del Signore), perché tu sia felice e diventiate molto numerosi nella terra dove scorrono latte e miele, come il Signore, Dio dei tuoi padri, ti ha detto. Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore. Li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando ti troverai in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte”.

Parola di Dio

 

SALMO RESPONSORIALE                                                         Dal Salmo 17 (18)

 

  1. Ti amo Signore , mia forza.

 

Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore,

mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;

mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.

R.

Invoco il Signore, degno di lode,

e sarò salvato dai miei nemici.

Mi assalirono nel giorno della mia sventura,

ma il Signore fu il mio sostegno;

mi portò al largo, mi liberò perché mi vuol bene.

Viva il Signore e benedetta la mia roccia,

sia esaltato il Dio della mia salvezza.

Egli concede al suo re grandi vittorie,

si mostra fedele al suo consacrato.

R.

 

SECONDA LETTURA

Guai a me se non annuncio il vangelo

 

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi

9, 16-19. 22-23

 

Fratelli, annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perché è una necessità che mi si impone: guai a me se non annuncio il Vangelo! Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo.

Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero. Mi sono fatto debole per i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per salvare a ogni costo qualcuno. Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch’io.

Parola di Dio

 

CANTO AL VANGELO                      

Gv. 15,5

 

R    Alleluia, alleluia.

 

Io sono la vite e voi i tralci, dice il Signore;

chi rimane in me e io in lui, porta molto frutto.

 

R     Alleluia.

VANGELO  

Non vi chiamo più servi, ma vi ho chiamati amici

 

Dal Vangelo secondo Giovanni

15, 9-17

 

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: “Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.

Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri”.

 

Parola del Signore

 

 

Si dice il Credo

 

 

 

 

PREGHIERA DEI FEDELI

 

Fratelli, in ogni tempo, Dio nostro Padre con la potenza dello Spirito suscita i profeti e i santi. Pieni di riconoscenza per averci dato in san Gaetano un singolare imitatore di Cristo, preghiamo per la Chiesa e per il mondo intero, dicendo:

Padre nostro, ascoltaci

 

Dio, fonte di ogni santità, che hai chiamato il nostro Papa N., il nostro Vescovo N., i sacerdoti e i diaconi ad essere ministri della parola e dei sacramenti fa che si conformino sempre più al mistero che celebrano per la tua lode e l’edificazione del tuo popolo:

Padre nostro, ascoltaci

 

Dio di misericordia, che hai fatto di san Gaetano una vivente immagine del tuo Figlio, estendi la Chiesa in ogni parte della terra e rendila sempre lieta annunciatrice del Vangelo:

Padre nostro, ascoltaci

 

Dio di mansuetudine, che in san Gaetano ci hai dato un modello di vita povera e umile, dona a tutti i credenti la gioia di gustare lo spirito delle beatitudini:

Padre nostro, ascoltaci

 

Dio dell’amore, che chiami i tuoi figli a collaborare al tuo disegno di salvezza, suscita nella Chiesa uomini e donne capaci di esercitare il servizio della carità con la disponibilità fraterna di cui fu capace san Gaetano:

Padre nostro, ascoltaci

 

Dio della speranza, che non deludi le attese del tuo popolo, fa’ sorgere nella tua Chiesa vocazioni religiose


e laicali come segno del primato dello spirito e della speranza dei beni futuri:

Padre nostro, ascoltaci

 

Padre santo, guarda la tua Chiesa alle cui mani hai affidato il Vangelo del tuo Figlio e fa’ che per intercessione di san Gaetano non le manchi mai il frutto e il segno del tuo amore, perché possa annunciare con la forza dello Spirito la parola che illumina e salva. Per Cristo nostro Signore. Amen

 

PREGHIERA SOPRA LE OFFERTE

Accogli i nostri doni, o Padre, in questo memoriale dell’infinito amore del tuo Figlio, e per intercessione di san Gaetano, confermaci nella generosa dedizione a te e ai fratelli. Per Cristo nostro Signore.

 

PREFAZIO    

Apostolo di misericordia

 

  1. Il Signore sia con voi.
    R. E con il tuo spirito.
    V. In alto i nostri cuori.
    R. Sono rivolti al Signore.
    V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
    R. É cosa buona e giusta.

 

È veramente cosa buona e giusta,

nostro dovere e fonte di salvezza,

rendere grazie sempre e in ogni luogo

a te, Signore, Padre santo,

Dio onnipotente ed eterno,

per Cristo nostro Signore.

 

In Lui tu hai scelto san Gaetano,

costituendolo apostolo dell’amore:

conformato al Cuore misericordioso del tuo Figlio

e animato da affetto filiale per la Vergine Maria,

egli annunciò a tutti il Vangelo del perdono

e si prodigò instancabilmente

per il bene del tuo popolo.

 

Il suo grande esempio

e la sua fraterna intercessione

ci sostengono nel cammino della vita

perché si compia in noi il tuo mistero di salvezza.

 

E noi,

uniti agli angeli e ai santi,

cantiamo con gioia

l’inno della tua lode:

 

Santo, Santo, Santo…

 

ANTIFONA ALLA COMUNIONE      

Rimanete in me e io in voi, dice il Signore.

Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto.                                    Gv. 15,4-5

 

DOPO LA COMUNIONE

O Dio, nostro Padre, confermaci nella fede

per la potenza misteriosa di questi sacramenti,

perché possiamo sempre testimoniare

la verità evangelica per la quale san Gaetano

lavorò instancabile fino alla morte.

Per Cristo nostro Signore.